Un giorno una mano e una matita si sono animate da un impulso….
Qualche linea su un foglio bianco, una foto come ispirazione e tutto ebbe inizio
Di lì a poco, il giusto equilibrio fra il magenta, giallo primario e ciano, ha iniziato a dare vita al nostro incarnato.
Sovrapposizione di tonalità di rosa creavano le ombre e con esse le nostre espressioni, ora non era più solo una foto ad aver reso infinito ed indelebile quel momento, ma anche una tela e dei colori.
Lì fra quelle ombre e colori, dietro ogni pennellata, ad ogni gesto c’è una mano e stati d’animo accumulati durante la giornata, e si perchè noi abbiamo preso vita nelle tarde ore della giornata sul calar del sole o a notte inoltrata di una primavera arrivata troppo presto e che presto è tornata su i suoi passi…..
Di quella mano abbiamo sentito la stanchezza, lo sconforto, il dubbio, trasformarsi in vitalità, gioia e sicurezza. Era come se ad ogni pennellata i primi venissero schiacciati sotto al peso dell’olio e dei pigmenti e trasformati nei secondi, che risalendo dal pennello venivano riassorbiti da quella mano e dal suo animo.
Delle volte quell’atto era così intenso da far sentire quell’animo spossato, una spossatezza che passo dopo passo si trasformava in leggerezza e compiutezza…..
Ora siamo qui in attesa di un posto, di un angolino dove poter splendere ed emanare i nostri sentimenti ed emozioni; dove poter ricordare a noi due e a chiunque ci osservi la forza di questo sentimento primordiale fra madri e figli.
Siamo qui a ricordare a quella mano che è capace di grandi cose se riesce a canalizzare ciò che di profondo e buono ha dentro di sé ……..
Queste righe sono riuscite a farmi volare trasportato da un turbinio di emozioni. Sei eccezionale.